Armani_Silos

HE IS THE ONE

My sister is back in town! E questa mi sembra l’occasione perfetta per scoprire assieme qualche nuovo angolo di questa bella città, e fare assieme qualcosa di diverso e anche un po’ culturale. Direzione: Armani/Silos. Ha aperto a maggio e non ho ancora avuto tempo per visitarlo, purtroppo. Sembra sempre che abbia da fare tutto io!!! E così mi sono volati via questi ultimi mesi senza che me ne accorgessi. Anyway, adesso c’e Sofia e me la pupazzo per bene. Tra l’altro, lei ha studiato proprio Design della Moda e credo che le possa interessare davvero questo bellissimo spazio. Negli ultimi mesi era via da casa e non ne sapeva nulla, ma ci sono qui io per riaggiornarla sulle novità che animano Milano

Armani_Silos

Eleganza“, questa penso possa essere la parola che meglio riassume l’identità di Giorgio Armani. Credo sia stata mia mamma la prima a suggerirmela. Ricordo che quando eravamo più piccole e lei ci accompagnava a Milano, si fermava spesso a prendere il caffè all’Armani Caffè; per lei è sempre stato lo stilista per eccellenza.

Armani_Silos

Il silos nasce in un vecchio magazzino dove erano conservati i cereali nel 1950. Lo spazio espositivo di 4.500 metri e ora ristrutturato, accoglie nei suoi quattro piani 600 abiti e 200 accessori selezionati dal 1980 a oggi. I colori alle pareti sono chiari e neutrali, le stanze profumano e risuonano di una melodia delicata scelta appositamente dallo stilista. Lo spazio è concepito come un work in progress, quindi l’idea è di continuare ad arricchirlo di nuovi materiali, ma posso dire con abbastanza certezza che già così merita almeno una visita. Lo stile dell’arredo interno è essenziale, elegante e delicato. Proprio come gli abiti dello stilista. In ogni piano si sviluppa un tema delle collezioni: Daywear Stars, Esotismi, Cromatismi e Luce. 

Armani_Silos

Ogni capo indossato dai manichini disposti con ordine e precisione, assume vita propria: colpisce l’occhio per la forma  perfetta, per la delicatezza con cui si adagia sulla figura, per i colori puri e nitidi e ci vuole raccontare una storia. Infatti, si tratta di abiti indossati sul red carpet o agli Oscar da divi e dive del cinema mondiale. A settembre sono stata invitata ad un matrimonio, posso pensare di scegliere un abito tra questi?

Non c’è uomo di talento, non c’è donna di intelligenza e sensibilità, non c’è attore o attrice che non siano entrati nell’universo di Giorgio Armani dal momento in cui Diane Keaton, il 4 aprile 1978, riceve l’Oscar per la sua interpretazione di Io e Annie indossando una giacca dello stilista.

Armani_Abiti

Alcuni sono facilmente riconoscibili, altri meno. Ma quello che colpisce è sicuramente lo stile unico che hanno in comune. Mi sento di dire che la parte espositiva che più ho ammirato è all’ultimo piano “Luce”, dove abiti in pizzo, decorati a mano con perline e strass luminosissimi seducono letteralmente la vista. 

Armani_Abiti

Nell’Armani/Silos, Giorgio Armani offre una visione del suo mondo, il sogno di un’estetica misurata e senza tempo, che non ha cambiato soltanto il modo di vestire, ma anche il modo di pensare.

Vi consigli di fare un giro tra l’eleganza di questi tessuti, forme e colori. Sono tanti (600) e tutti stupendi, colpiscono, ammaliano, seducono. perché circondarsi di un po’ di bellezza fa bene a tutti. Ne sono sicura. 

ARMANI/SILOS
via Bergognone, 40
Milano

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